lunedì 23 maggio 2011
BMW:non ci saranno rivali per la serie 5GT da parte di lexus e infiniti
Lexus e Infiniti non creeranno un modello da anteporre alla BMW Serie 5 GT. Lo hanno confermato i rispettivi responsabili dei premium brand di Toyota e Nissan, nel corso di un’intervista ad “AutoObserver” tenutasi durante il Salone di New York. Ben Poore, responsabile della divisione Infiniti di Nissan North America, non crede nelle vetture come la Serie 5 GranTurismo e preferisce puntare sulla crossover EX.
Invece, Dave Nordstrom, responsabile marketing di Lexus, nel confermare la mancanza di clientela per questa tipologia di auto ha però dichiarato che la Casa giapponese sta monitorando l’evoluzione del relativo segmento dopo l’ingresso sul mercato USA della BMW Serie 5 GT. Intanto, Acura è già entrata nella competizione con la Casa bavarese proponendo la ZDX, una delle recenti novità del premium brand di Honda. Visti anche i precedenti sul mercato americano, non tarderanno ad arrivare modelli con i brand Lexus e Infiniti concorrenti della Serie 5 GT.
AUDI:non teme la X3
Secondo Audi, l’arrivo della nuova BMW X3 non minerà il successo della Q5. Lo ha dichiarato Johan De Nysschen, il CEO di Audi USA in un’intervista rilasciata ad “Automotive News” durante il Salone di Los Angeles. Il manager ha detto che “la nuova X3 non influenzerà le vendite dell’Audi Q5, soprattutto oltreoceano”. De Nysschen ha anche evidenziato che la SUV compatta di Ingolstadt ha registrato quest’anno il +77% nelle vendite rispetto al 2009.
Audi prevede un aumento delle vendite della Q5 anche nel 2011. In particolar modo, l’anno prossimo sul mercato USA si venderanno all’incirca 1.000 unità in più al mese della vettura. Per quanto riguarda la sfida con la concorrente bavarese, i dati di vendita negli Stati Uniti sono dalla parte della Casa di Ingolstadt: infatti, da gennaio a ottobre sono state immatricolate 18.735 unità di Audi Q5 contro le 5.135 unità di BMW X3. Nonostante l’arrivo della seconda generazione, la SAV bavarese difficilmente riuscirà a ribaltare il risultato nel 2011.
MERCEDES:gl grand edition
Mercedes presenta la GL Grand Edition, allestimento speciale della suv Classe GL 7 posti. Specifici sono i cerchi da 20″ in colore himalayas grey metallic con pneumatici 275/50, così come i rivestimenti in pelle bicolore degli interni, in versione nero/porcellana o nero/marrone ed il legno scuro dei pannelli interni. I gruppi ottici anteriori sono bruniti ed il nero caratterizzato anche la mascherina, mentre il paraurti anteriore specifico integra le luci LED diurne. Di serie vengono offerti anche cristalli laminati capaci di riflettere i raggi infrarossi ed evitare il riscaldamento dell’abitacolo, le luci d’ambiente interne a LED, i poggiatesta confort anteriori, l’imperiale interno nero, i tappettini personalizzati, la pedaliera sportiva ed i battitacco il alluminio spazzolato. Al posteriore si fanno notare i terminali sportivi cromati.
La GL Grand Edition sarà offerta con tutte le motorizzazioni della gamma con trazione integrale 4MATIC e sospensioni Airmatic regolabili: GL350 BlueTEC 211 Cv, GL350CDI BlueEFFICIENCY 265 Cv, GL450 340 Cv e GL500 388 Cv. I prezzi, tasse incluse, indicativi per il mercato Europeo, sono di 80.206 Euro per la GL350, che salgono ad 81.396 Euro per la GL350 CDI. La GL450 è offerta a 91.868 Euro, mentre la GL500 tocca quota 99.127 Euro.
Anticipato a suon di ritornelli scritti su Twitter o suonati al piano durante alcuni concerti o usati come sottofondo per le Gagavisions ecco finalmente l'album più atteso dell'anno: stavolta GaGa canta la libertà di essere ciò che si vuole essere, ma anche la libertà (sua) di sperimentare qualunque tipo di suono: dalle hit di sicuro successo che aprono il disco a canzoni più dense di impegno sociale, fino a scendere in sonorità electro-rock nelle ultime tre tracce dell'album, passando per citazioni di Madonna, di se stessa e di sottogeneri musicali vari.
Un album visionario ma non rivoluzionario, un eclettismo troppo vario che sa di 'tutto e niente' ma che di sicuro non passerà inosservato.
Un album visionario ma non rivoluzionario, un eclettismo troppo vario che sa di 'tutto e niente' ma che di sicuro non passerà inosservato.
domenica 22 maggio 2011
JAGUAR:nuova berlinna dopo arrivo della nuova xf
Jaguar non penserà alla nuova berlina entry-level prima di aver rinnovato il modello cardine della sua gamma, la XF. Lo hanno annunciato i vertici Jaguar in un’ intervista rilasciata ad Autocar: è questa la nuova strategia commerciale della casa inglese dopo l’arrivo al comando di Briton Adrian Hallmark, anche a capo del Tata management team che si occupa della casa del giaguaro.
I progetti per una sedan di segmento D ed una SUV sono vivi e vegeti, ma non verranno realizzati prima del 2014, solo un anno prima del lancio della nuova XF previsto per il 2015: quest’ultima sarà quindi concepita durante o prima lo studio della nuova berlina di acesso in gamma. La paura degli uomini del costruttore inglese è che la nuova “small-sedan” possa insidiare la XF che rimane, ad oggi, il modello che ha di fatto salvato Jaguar dal fallimento. Ecco spiegata la decisione di questo posticipo a ridosso della nuova generazione della XF.
“Non vogliamo uccidere l’odierna XF con una vettura più piccola”, ha affermato Hallmark. “La uccideremo solo con la nuova generazione di XF”. Quest’ultima guadagnerà sicuramente qualche centimetro per tenere il medesimo “ritmo dimensionale” di BMW Serie 5 e Mercedes Classe E. Ma se anche le nuove Serie 3 e Mercedes C lieviteranno in lunghezza e larghezza (specie per far posto ai nuovi modelli del basso di gamma), è lecito aspettarsi che l’alternativa Jaguar, la nuova X-type, abbia dimensioni assai simili a quelli dell’attuale XF. Ma al momento queste rimangono solo speculazioni.
sabato 21 maggio 2011
FERRARI:superamerica 45
La Ferrari ha consegnato al collezionista newyorkese Peter Kalikow la sua nuova Superamerica 45, realizzata come esemplare unico. La vettura è stata ingegnerizzata a partire dalla 599 GTB e prodotta negli stabilimenti Ferrari su richiesta dell’americano, per celebrare il suo 45° anniversario da cliente del Cavallino Rampante.
La Superamerica 45 si caratterizza per la presenza di un hard-top rotativo in fibra di carbonio. Il cofano baule è completamente nuovo ed è stato studiato per ospitare il tettuccio nella configurazione aperta. Le pinne, in tinta con la carrozzeria, sono integrali con i parafanghi posteriori e incorporano i voletti. La vista laterale si contraddistingue per la presenza di una doppia presa d’aria sul parafango anteriore. Specifica anche la calandra dalla griglia cromata così come i montanti del parabrezza, gli specchietti e le maniglie delle porte.
La Superamerica 45 ha una colorazione esclusiva in Blu Antille, una tonalità che richiama da vicino un’altra importante vettura della collezione di Peter Kalikow, la 400 Superamerica cabriolet del 1961. I cerchi sono in tinta, con le razze diamantate in contrasto. Il tetto e gli altri elementi in fibra di carbonio della carrozzeria – splitter anteriore, brancardi laterali e diffusore posteriore – sono di uno speciale blu scuro in contrasto, un tema stilistico derivato dall’abitacolo: in particolare dalla plancia e dalla zona guidatore nella quale spicca anche il touch-screen centrale del sistema infotelematico. Gli interni si caratterizzano per l’ accostamento tra pelle color cuoio e dettagli in carbonio blu scuro. La potremo vedere dal vivo il 20 maggio al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este dove sarà esposta.
VOLKSWAGEN:la futura passat avrà anche la coupè, la cabrio e ibrida
Volkswagen potrebbe introdurre varianti coupè e cabriolet della prossima generazione della Passat Europea. L’allargamento della gamma, prospettato da Auto Bild, porterebbe Volkswagen ad intraprendere una strada simile a quella scelta da Audi con la A5, creando una rivale “perfetta” per la annunciata Opel Insignia Coupè, da molti già chiamata Calibra in onore del modello degli anni ‘90.
L’attuale Passat, fresca di restyling, sarà sostituita da un modello totalmente nuovo nel 2014 (l’ottava generazione) che dovrebbe proporre un design più dinamico dell’attuale, dimensioni leggermente maggiori sopratutto nel passo e nuove dotazioni tecnologiche. Secondo le anticipazioni sarà confermata anche la versione berlina-coupè CC, nata proprio con l’attuale settima generazione e non macherà il debutto delle versioni ibride plug-in.
MINI:la Rocketman andrà in produzione
Secondo AutoExpress la decisione definitiva è stata presa: la Mini Rocketman avrà un seguito di produzione. Il costruttore inglese amplierà dunque la propria offerta verso il basso con un modello compatto e leggero, spinto da nuove unità turbocompresse a tre cilindri, sia benzina che diesel. E -forse- anche da una motorizzazione completamente elettrica. Il nuovo modello misurerà meno di 350 cm di lunghezza e adotterà soluzioni originali per sfruttare al massimo l’abitabilità degli interni.
La Rocketman di serie, secondo le anticipazioni, avrà un layout del tipo 3+1: in altri termini offrirà tre posti “veri” e uno di fortuna, un po’ come fa oggi la Toyota iQ. Possibile anche una soluzione più ardita: un cruscotto capace di spostarsi in avanti di alcuni centimetri per offrire qualcosa in più in termini di volumi disponibili per gli occupanti. Dal prototipo proverrà il sistema di apertura del bagagliaio, con il particolare “cassetto” estraibile, e lo scarico con terminale sistemato al centro del paraurti.
Il tetto in vetro, i gruppi ottici posteriori e le cerniere delle portiere invece, rimarranno roba da salone. Al contrario le parti in fibra di carbonio a vista rimarranno. Come ha rivelato Ian Robertson, responsabile marketing e vendite BMW, “le tecnologie per le BMW i saranno disponibili per tutto il gruppo”. Prima fra tutte la cellula di sicurezza in fibra di carbonio della futura i3, che grazie al suo peso contenuto contribuirà anche al livello del piacere di guida, oltre che al contenimento delle emissioni.
la parte in fibra di carbonio stona molto!!
Iscriviti a:
Post (Atom)